Affrontare il Cammino di Santiago è un’esperienza unica, sia dal punto di vista fisico che spirituale. Non importa quale percorso tu scelga, prepararsi bene è essenziale per godersi il viaggio senza troppi imprevisti. Ecco alcuni consigli fondamentali per rendere il tuo Cammino più leggero, confortevole e memorabile 🌲
1.
Le credenziali del pellegrino
La Credenziale del Pellegrino è un libretto che ti accompagna durante il Cammino di Santiago. Serve a dimostrare che stai facendo il cammino e ti permette di dormire negli ostelli per pellegrini lungo la strada.
Ogni giorno, quando arrivi in una nuova tappa (bar, ristoranti, chiese, ostelli... quasi in ogni attività), puoi farti mettere uno o più timbri (detti sellos). È un po’ come un diario di viaggio, ma ufficiale. Se concludi il tuo cammino a Santiago de Compostela, questi timbri servono per richiedere la Compostela, cioè il certificato che conferma che hai davvero fatto il pellegrinaggio (questo documento si ottiene solo in forma presenziale a Santiago de Compostela)
Per ottenere la Compostela, devi aver percorso almeno 100 km a piedi (o a cavallo), oppure 200 km in bici, e raccogliere almeno due timbri al giorno negli ultimi tratti.
Insomma, la credenziale è sia un passaporto per pellegrini, sia un bel ricordo da portarsi a casa!
2.
Dormire negli ostelli per pellegrini invece degli hotel
Una delle parti più autentiche del Cammino è la condivisione con altri pellegrini. Gli albergues per pellegrini (ostelli lungo il percorso) offrono un’esperienza molto più coinvolgente rispetto agli hotel o agli appartamenti privati. Inoltre, sono molto più economici: con una cifra tra i 5€ e i 15€ puoi avere un posto letto, spesso con cucina condivisa e spazi comuni dove scambiare esperienze e consigli con altri viaggiatori.
Ci sono due tipi di ostelli:
- Pubblici: Sono gestiti da associazioni o enti religiosi e funzionano a offerta libera o con prezzi molto bassi. Non si possono prenotare in anticipo, quindi chi prima arriva, meglio alloggia!
- Privati: Un po’ più cari ma prenotabili in anticipo, spesso con servizi aggiuntivi come cene comunitarie o colazioni abbondanti.
Se il tuo obiettivo è fare amicizia e immergerti nell’atmosfera del Cammino, gli ostelli pubblici sono la scelta perfetta! Puoi prenotarli su Booking oppure direttamente da questa pagina web
NOTE IMPORTANTI:
- Negli ostelli pubblici per pellegrini bisogna dormire con il sacco a pelo sopra le lenzuola.
- Non puoi prenotarli in anticipo! La regola è "chi meglio arriva, meglio alloggia". Se decidi di alloggiare in questi ostelli, ti consigliamo di partire la mattina presto
- Bisogna avere almeno due timbri al giorno sulle tue credenziali del pellegrino.
3.
Quale zaino portare?
La scelta dello zaino è fondamentale per affrontare bene il Cammino. Non serve uno zaino enorme: più spazio hai, più tenderai a riempirlo di cose inutili. Ma nemmeno uno troppo piccolo, altrimenti non ci sta tutto quello che ti serve davvero.
Noi abbiamo usato uno zaino da 30 litri (entra tranquillamente come bagaglio a mano sull'aereo), e ci siamo trovati benissimo. Leggero, compatto e con lo spazio giusto per l’essenziale.
Anche qui vale la regola delle scarpe: meglio uno zaino che già conosci, che hai già usato in altre camminate e sai che ti sta bene addosso.
4.
Porta solo lo stretto necessario: meno è meglio
Uno degli errori più comuni tra i pellegrini alle prime armi è partire con uno zaino troppo pesante. La regola d’oro è questa: il tuo zaino non deve superare il 10% del tuo peso corporeo. Ad esempio, se pesi 70 kg, il tuo zaino dovrebbe pesare al massimo 7 kg.
Ma cosa mettere nello zaino? Ecco una lista essenziale:
✔️ 3 magliette tecniche (una da usare, una di ricambio, e una "d'emergenza")
✔️ 2 paia di pantaloni leggeri (uno corto e uno lungo)
✔️ 2 paia di calzini tecnici (evitano le vesciche!)
✔️ 2 paia di intimo
✔️ Una termica (dipendendo dalla stagione)
✔️ Un pile leggero o una felpa per la sera
✔️ Un k-way o poncho per la pioggia
✔️ Sandali leggeri per far riposare i piedi dopo la camminata
✔️ Un cappello o una bandana per il sole
✔️ Un piccolo beauty con spazzolino, dentifricio, sapone multiuso e crema anti-vesciche (noi abbiamo usato la vasellina)
✔️ Una borraccia
✔️ Crema solare e occhiali da sole
Ricorda: puoi lavare i vestiti ogni giorno, quindi portare troppi ricambi è inutile.
Altro dato importante: lubrifica sempre i tuoi piedi con la vasellina prima di iniziare la camminata! E anche prima di andare a letto :)
5.
Non partire con scarpe nuove!
Se c’è una regola da non infrangere mai è questa: non partire con scarpe nuove di zecca! Anche se ti sembrano comode, devono essere già testate con lunghe camminate prima di iniziare il Cammino. L’ideale è indossare scarpe da trekking leggere o trail running, già adattate alla forma del piede.
Un altro consiglio importante: usa calzini tecnici anti-vesciche, in materiali traspiranti, e applica vaselina o crema apposita sulle zone più delicate per evitare fastidi.
6.
Ascolta il tuo corpo: non esagerare con i chilometri
Un altro errore comune è cercare di fare troppi chilometri in un giorno. Alcuni pellegrini vogliono “bruciare le tappe” e finiscono per esaurirsi dopo pochi giorni. Il consiglio migliore è ascoltare il proprio corpo e stabilire un ritmo sostenibile.
Generalmente, si consiglia di camminare tra 20 e 25 km al giorno, ma per alcuni tratti più impegnativi potrebbe essere meglio fermarsi anche prima. Oltre i 30 km al giorno il rischio di infortuni e stanchezza eccessiva aumenta.
Ricorda: il Cammino non è una gara, ma un’esperienza da godersi passo dopo passo.
7.
Altri consigli utili per un Cammino senza stress
🔹 Allenati prima di partire: Fai qualche escursione con lo zaino in spalla per abituarti al peso e alle lunghe camminate.
🔹 Idratati spesso: Porta sempre con te una borraccia e bevi regolarmente per evitare la disidratazione.
🔹 Usa integratori: noi prima di iniziare la camminata, dopo la colazione, prendevamo tutte le mattine un bicchiere d'acqua con il magnesio. Ideale per dare più energia e favorire il recupero muscolare
🔹 Prenditi cura dei tuoi piedi: Se senti un fastidio, fermati subito e applica un cerotto per prevenire vesciche. Meglio prevenire che curare!
🔹 Goditi il viaggio: Non avere fretta di arrivare. Il bello del Cammino è anche fermarsi a contemplare un paesaggio, chiacchierare con altri pellegrini o semplicemente respirare l’aria di libertà.
Il Cammino di Santiago è un’esperienza indimenticabile, ma una buona preparazione fa la differenza tra un viaggio piacevole e uno pieno di imprevisti. Seguendo questi consigli, potrai affrontarlo in modo più leggero e senza stress, godendoti ogni passo del percorso.
E tu? Hai mai fatto il Cammino? Hai altri consigli da aggiungere o qualche domanda che vuoi farci? Diccelo nei commenti! 🚶♂️🌿🎒